Oh no! Non un altro articolo sull'aria condizionata del 2002! (Parte III)

La settimana scorsa, come parte del mio impegno per trasferire e modernizzare il sistema di climatizzazione Clardy che era nell'auto del mio amico Jose nella sua Pastellblau 2002 appena acquistata, ho finito di installare il compressore, il condensatore e la ventola a flusso parallelo. Era giunto il momento di installare la parte unica del sistema Clardy: il gruppo evaporatore.

Come ho scritto altrove, nessun modello del 2002 aveva l'aria condizionata di fabbrica. Invece, c'erano tre sistemi installati dal rivenditore: Behr, Frigiking e Clardy. I sistemi Behr somigliano molto ai sistemi installati in fabbrica presenti nelle coupé E9 e nelle Bavaria, e come tali, alla maggior parte delle persone, sembrano più "di fabbrica". I sistemi Frigiking sembrano una specie di aftermarket, ma sono convenzionali in quanto, come il Behr, l'evaporatore e la ventola sono all'interno di un alloggiamento che si trova interamente sulla gobba della trasmissione e sotto il cruscotto. La Clardy è unica in quanto una ventola delle dimensioni di un clacson sporge nel vano piedi del passeggero. Sia il gruppo dell'evaporatore Clardy che la sua console sembrano un po' strani, ma quella grande ventola muove molta aria, quindi se sei più preoccupato per il freddo che per la stranezza, troverai il gruppo dell'evaporatore Clardy (e la sua versione moderna, quella venduta da ICE AC) intrigante.

Un altro dettaglio essenziale del gruppo evaporatore Clardy è che ha una moderna valvola di espansione in stile blocco di alluminio piuttosto che la strana piccola valvola di espansione in rame che sembra far parte di una toilette in un bagno a tema steampunk. E, a differenza del sistema Behr in cui la valvola di espansione si trova all'interno di un alloggiamento di plastica, sul Clardy è all'esterno, il che significa che può essere sostituita senza rimuovere e smontare il gruppo evaporatore. Inoltre, la valvola di espansione a blocco utilizza moderni raccordi o-ring, non i raccordi svasati soggetti a perdite e crepe degli altri sistemi. Queste due cose sono enormi vantaggi per l'assemblaggio dell'evaporatore Clardy.

Il gruppo evaporatore Clardy con la ventola rivolta a destra e la valvola di espansione esterna rivolta a sinistra.

Tuttavia, ci sono alcune cose che rendono la sua installazione una seccatura.

Il primo è che, a differenza degli altri due sistemi che si trovano sulla gobba della trasmissione, il gruppo dell'evaporatore Clardy è sospeso alla scatola del riscaldatore tramite due piccole staffe che è necessario avvitare agli angoli della scatola del riscaldatore. Quindi l'installazione richiede di tenere il gruppo in posizione, segnare la posizione dei fori nelle staffe, praticare dei fori pilota per le viti (che cavolo!), avvitarle (che cavolo una seconda volta!) e sperare che la plastica vecchia di 50 anni non si rompe.

L'altro è che, poiché la grande ventola si trova sul lato destro del gruppo dell'evaporatore, la valvola di espansione esterna è a sinistra, quindi i tubi devono passare attraverso il firewall, passare dietro il gruppo dell'evaporatore e fissarsi a sinistra. lato. È un po' imbarazzante.

Quindi ho dovuto farlo. Ho rimosso la vecchia valvola di espansione, ho lavato il nucleo e ho installato una nuova valvola con nuovi o-ring. Ma nel frattempo, ho notato che mancava una delle piccole staffe e che la sezione di plastica dell'alloggiamento dell'evaporatore che originariamente la sosteneva era rotta.

Dovrebbe esserci una piccola staffa lì.

Ho fabbricato una staffa e l'ho fissata con resina epossidica, con una vite e un pezzo di nastro Gorilla che tenevano chiusa la fessura nella plastica mentre la resina epossidica si induriva.

Sullo sfondo è possibile vedere la staffa esistente sull'altro lato del gruppo dell'evaporatore.

Con entrambe le staffe in posizione, ho montato il gruppo dell'evaporatore nell'auto, ho segnato e praticato i fori nella scatola del riscaldatore per tenerlo fermo e l'ho avvitato.

I cerchi gialli indicano il punto in cui è avvitato negli angoli della scatola del riscaldatore.

Una volta installati il ​​gruppo evaporatore, il compressore, il condensatore e il ricevitore-essiccatore, è iniziata la fabbricazione del tubo. Vado molto in dettaglio nel mio libro Just Needs a Recharge sulla fabbricazione dei tubi. Ci sono solo quattro tubi: dal compressore al condensatore, dal condensatore all'essiccatore, dall'essiccatore all'evaporatore (qui, la valvola di espansione), dall'evaporatore (valvola di espansione) al compressore, ma ci vuole una discreta quantità di tempo per sistemarli correttamente. Come ho detto la settimana scorsa, quest'auto in precedenza aveva l'aria condizionata, quindi i fori erano già praticati nel firewall e nel naso per i tubi del refrigerante, ma uno dei fori nel naso era nella parte inferiore, una posizione che non avrei mai visto prima. Per la valvola di espansione, era ovvio che fossero necessari raccordi a 90 gradi, ma per altri ho provato raccordi diritti, 45 e 90, tenendo conto di fattori come il movimento del motore che oscilla sui suoi supporti e ho scelto quello che funzionava meglio. Un ulteriore requisito era che Jose avesse una serie di collettori che avrebbe eventualmente installato nell'auto, quindi l'essiccatore doveva essere montato nel muso invece che contro il parafango interno del lato passeggero, e i tubi flessibili dovevano essere instradati in alto il vano motore anziché appoggiarsi sulla guida del telaio dove probabilmente sarebbero vicini alle testate.